Economia Circolare
TotalEnergies contribuisce all’economia circolare in diversi punti della catena del valore: attraverso gli acquisti, le vendite e la produzione, nonché gestendo i nostri stessi rifiuti.
Nel 2022 la Compagnia ha aderito alla piattaforma per accelerare l’economia circolare (PACE). L’iniziativa, lanciata dal World Economic Forum e attualmente ospitata dal World Resources Institute (WRI), mira ad accelerare la transizione verso un'economia più circolare.
Biocarburanti
Durante il loro ciclo di vita, i biocarburanti emettono meno del 50% di CO2 rispetto ai loro equivalenti fossili (in conformità con gli standard europei), rendendoli un valido strumento nella decarbonizzazione dei combustibili liquidi. La capacità produttiva attuale di TotalEnergies è di 500 kt l’anno, principalmente dalla raffineria di La Mède in Francia. Il nostro obiettivo è aumentare, in maniera sostenibile, tale capacità a 2 Mt entro il 2025 e a 5 Mt entro il 2030.
TotalEnergies ha convertito la sua raffineria di La Mède, in Francia in una bioraffineria di livello mondiale per raggiungere la sua ambizione di diventare leader nel mercato dei biocarburanti. Il sito attualmente produce olio vegetale idrotrattato (HVO, un precursore del diesel rinnovabile e del carburante sostenibile per l'aviazione), bionafta (un precursore dei polimeri rinnovabili) e bioGPL (gas liquefatto rinnovabile) per l'utilizzo nel settore della mobilità e nel riscaldamento.
Biocarburanti di nuova generazione
Oggi, oltre il 90% dei biocarburanti presenti sul mercato sono di prima generazione, ossia sono prodotti da oli vegetali o zuccheri (vergini). TotalEnergies sta investendo in progetti di biocarburanti avanzati basati su grassi animali o oli esausti, limitando così la competizione e l'impatto sui terreni coltivabili. Questi biocarburanti avanzati si aggiungeranno alla gamma di biocarburanti di prima generazione. Guardando più avanti, TotalEnergies sta investendo nella ricerca e sviluppo di biocarburanti di seconda e terza generazione derivanti da microalghe, ma tutto questo presenta ancora numerose sfide tecnologiche.
Biogas
Il biogas, prodotto dalla decomposizione dei rifiuti organici, è un gas rinnovabile costituito principalmente da metano. Compatibile con le infrastrutture esistenti per il trasporto e lo stoccaggio, ha un ruolo fondamentale nella decarbonizzazione dei prodotti gassosi e nella riduzione delle emissioni di gas serra, attraverso lo sviluppo di un’economia circolare. La Compagnia mira a produrre 2 TWh all'anno di biometano a partire dal 2025 e oltre 20 TWh all'anno entro il 2030 a livello globale.
Idrogeno
L’idrogeno funge da ponte tra una fonte di energia primaria e i suoi utilizzi finali e non genera emissioni di CO2 durante il suo ciclo di vita, quando anche il suo processo di produzione viene decarbonizzato. L’aumento della produzione di elettricità da fonti rinnovabili sta creando opportunità per la produzione di idrogeno verde attraverso l’elettrolisi dell’acqua utilizzando elettricità decarbonizzata. Inoltre, lo sviluppo dello stoccaggio del carbonio sta aprendo la strada allo sviluppo dell'idrogeno blu utilizzando il gas naturale. Gli obiettivi dell’Unione Europea di installare oltre 40 GW di elettrolizzatori alimentati da energia rinnovabile per produrre fino a 10 Mt di idrogeno rinnovabile all’anno entro il 2030, contribuiranno ad accelerare i progetti di idrogeno decarbonizzato, specialmente per le industrie in cui la decarbonizzazione e/o l’elettrificazione sono difficili. Stiamo collaborando con i nostri fornitori e partner per decarbonizzare tutto l'idrogeno utilizzato nelle nostre raffinerie europee entro il 2030. Questo rappresenta una riduzione delle emissioni di CO2 di 3 Mt all'anno. Oltre a questo, la nostra ambizione è essere pionieri nella produzione su larga scala di idrogeno pulito e a basse emissioni di carbonio per soddisfare la domanda di carburante a idrogeno non appena il mercato decollerà.
I nostri progetti di idrogeno verde
TotalEnergies, in collaborazione con Engie, sta sviluppando il progetto di idrogeno verde MassHylia presso la bioraffineria di La Mède: sarà alimentato principalmente da parchi solari ed eolici con una capacità di quasi 300 MW. L’elettrolizzatore da 125 Mw produrrà oltre 10.000 tonnellate di idrogeno verde l’anno, soddisfacendo le esigenze della bioraffineria e riducendo le sue emissioni di 140.000 t di CO2/anno. Presso la raffineria di Zeeland, abbiamo pianificato di catturare il carbonio dall'unità di steam methane reforming (SMR), che produce idrogeno dal gas naturale. Stiamo inoltre sviluppando un elettrolizzatore da 150 MW, che è destinato a essere collegato a un parco eolico offshore. In totale, abbiamo sei progetti in corso in Europa.
Carburanti sintetici o e-fuel
La produzione di combustibili sintetici da idrogeno rinnovabile e CO2 può rappresentare un percorso promettente per decarbonizzare il settore dei trasporti. Il ritmo con cui questi combustibili sintetici aumenteranno, dipenderà dallo sviluppo dell'idrogeno verde. Oltre ad essere essi stessi a basse emissioni di carbonio, offrono il notevole vantaggio di riciclare CO2. Gli e-fuel sono una delle soluzioni possibili per raggiungere il Net Zero attraverso tecnologie per la cattura e l'utilizzo del carbonio. TotalEnergies si sta posizionando in questo mercato, in particolare per aiutare a decarbonizzare l'industria dell’aviazione attraverso combustibili liquidi sostenibili.
Bioplastiche e plastiche riciclate
L’economia circolare per la plastica si basa su tre assi:
- Riciclaggio meccanico: è la tecnologia più consolidata sul mercato. Il riciclaggio meccanico elabora le materie prime provenienti dai centri di raccolta e selezione dei rifiuti ed è adatto alle esigenze di settori come la produzione automobilistica e l'edilizia. La nostra filiale, Synova, con una capacità produttiva di 45 kt alla fine del 2021, è coinvolta in questa parte della catena del valore. Si prefigge di produrre 100 kt dal 2025.
- Riciclaggio chimico: permette di trattare rifiuti che non possono essere riciclati meccanicamente e di servire altri mercati, come le materie plastiche per uso alimentare. Oggi produciamo polimeri riciclati chimicamente nel nostro complesso di Anversa utilizzando TACoil, prodotto dal nostro partner, Plastic Energy, con cui abbiamo unito le forze per costruire un'unità produttiva a Grandpuits. Abbiamo inoltre una collaborazione con Honeywell per promuovere il riciclaggio chimico delle materie plastiche in Europa e negli Stati Uniti.
- Bioplastiche: Forniamo ai nostri clienti biopolimeri realizzati in parte dalla lavorazione di cariche di origine biologica (oli vegetali o oli da cucina esausti), attualmente trasformati presso la bioraffineria di La Mède (e presto anche nella bioraffineria di Grandpuits), e in parte da acido polilattico (PLA), una bioplastica a base di amido o zucchero, riciclabile e bio-compostabile, prodotta oggi dalla nostra joint venture con Corbion presso lo stabilimento PLA di Rayong (Thailandia), e in futuro presso quello in costruzione a Grandpuits (Francia).
Nel 2021 abbiamo prodotto 60 kt di plastica riciclata e organica. La nostra ambizione è produrre il 30% di biopolimeri riciclati entro il 2030, ovvero 1 milione di tonnellate.